Lo studio Coltraro ed i suoi servizi
Lo Studio del Notaio Coltraro propone da sempre una valida serie di servizi relativi ad accordi di fusione e clausole compromissorie. Segue i propri clienti sotto l’egida di uno spirito etico e votato alla tutela di tutte le parti che, attraverso clausole di accordo, potranno migliorare la sicurezza dei propri contratti.
Il compito di Coltraro Giambattista è quello di affiancare le società personali e tutti i clienti che a lui si rivolgono, al fine di garantire un servizio sapiente, che tuteli contratto e impresa, persona ed attività.
Decidere di affidare la stesura della propria clausola compromissoria allo Studio Coltraro o avvalersi dell’esperienza dello studio per negoziazioni relative alla fusione tra più aziende, significa avere dalla propria parte tutta la conoscenza di un professionista forte e del settore.
Ottieni il supporto di uno studio professionale, al cui vertice vi è una figura estremamente sapiente in materia. Il Notaio Coltraro ha infatti scelto di dedicare ampia parte della propria attività alle clausole compromissorie, alle trattative per le fusioni, arrivando così ad una sicura dimestichezza in materia.
CLAUSOLE COMPROMISSORIE DI SOCIETA’ PERSONALI AL VAGLIO DELLA GIURISPRUDENZA DI MERITO: “DISPONIBILITA’ DEI DIRITTI”, NULLITA’ SOPRAVVENUTA E D.LGS N. 5/2003.
di
STUDIO COLTRARO GIAMBATTISTA
Sommario:
- Clausole compromissorie non adeguate all’art. 34 del d.lgs. n. 5/2003: individuazione della problematica.
- Elementi comuni alle fattispecie oggetto dei provvedimenti annotati.
- Il nuovo concetto di “disponibilità” dei diritti alla luce del d.lgs. n. 5/2003.
- Applicazione della controversa categoria della “nullità sopravvenuta” alle clausole compromissorie non conformi alla nuova disciplina.
- L’inefficacia “successiva parziale” e l’ultrattività delle clausole compromissorie.
- Conclusioni.
- Clausole compromissorie non adeguate all’art. 34 del d.lgs. n 5/2003: individuazione della problematica
I provvedimenti che si annotano riguardano la comune problematic a relativa alle clausole compromissorie contenute negli atti costitutivi di società personali non adeguati alle nuove disposizioni previste dal d.lgs. n. 5/2003.
La complessa questione affrontata dai giudici di merito sopra indicati è destinata a divenire un “tormentone giudiziario”, in quanto interessa la quasi totalità delle società personali, la maggior parte delle quali, come si evince dalla prassi, non ha ancora provveduto ad adeguare il proprio statuto all’art. 34 del d. lgs. N. 5/2003, attesa la carenza di un’espressa disciplina transitoria in tal senso. Tale affermazione è suffragata dall’ampio numero di sentenze ed ordinanze di merito che già si sono occupate della questione di cui si discute, nonostante il breve periodo di vigenza della riforma.
L’interesse che si è concentrato sulla detta fattispecie dipende anche dal fatto che la giurisprudenza non ha seguito un orientamento costante, infatti, a provvedimenti che hanno dichiarato nulla la clausola compromissoria non conforme alla nuova disciplina, si alternano provvedimenti che predicano l’ultrattività della stessa, negando in radice la categoria dogmatica della “nullità sopravvenuta”.
Orbene, la disciplina sostanziale dettata dal d.lgs. n. 6/2003 riguarda unicamente le società di capitali e le cooperative, per espressa previsione in tal senso, ad eccezione di specifiche norme come quelle sulle maggioranze…
Il Notaio Coltraro vi allega la sua pubblicazione di seguito.
vita n.2005